Una nave dei veleni, stavolta reale e non ipotetica, era sul punto di approdare otto anni fa sulle coste calabresi, e in particolare nella provincia di Cosenza
“Questo progetto criminale era stato messo a punto una rete d’imprenditori di tutt’Italia con aderenze anche in Svizzera e negli Emirati Arabi Uniti. Con un’avvertenza: quel carico di rifiuti tossici non sarebbe dovuto finire in fondo in mare, bensì trasferito su degli autocarri e poi interrato in una “banale” discarica dalla malavita cosentina che, dall’intera operazione, avrebbe tratto per sé un guadagno astronomico.”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel