Il “Ligrezza 2022” prodotto da Terre di Balbia premiato come miglior Vino Rosato BIO 2024
Il mondo del vino è spesso ricco di storie avvincenti, di tradizioni tramandate da generazione in generazione e di terroir unici che conferiscono caratteristiche distintive ai vini prodotti. In questo contesto, emergono anche alcune realtà vitivinicole che si distinguono per la loro dedizione alla qualità, la passione per valorizzare il territorio e l’amore per la natura con un progetto di Bio-Diversità all’avanguardia.
Un esempio eccellente di questa filosofia è rappresentata dall’azienda Terre di Balbia, situata nel suggestivo borgo di Altomonte (CS), che continua a vedere ricompensati i propri sforzi con l’ultimo importantissimo riconoscimento ricevuto per il proprio vino rosato “Ligrezza 2022” premiato come miglior Vino Rosato BIO 2024*
Il commento del Produttore
Giuseppe Chiappetta, proprietario insieme ai propri figli Marco e Luca ed a suo fratello Nicola, ci racconta: «Grande soddisfazione per il nostro Ligrezza, riconosciuto come miglior Vino Rosato 2024 tra tanti altri vini di più famose e blasonate aziende ubicate in areali vitivinicoli più prestigiosi della Calabria. L’augurio è quello di riuscire a fare sempre più rete e condivisione nell’intero settore enogastronomico, perché tutti gli operatori: enoteche, negozi specializzati, ristoratori, diano più importanza e valore ai vini autoctoni calabresi, cresciuti notevolmente come qualità in quest’ultimi anni.
Un intero territorio, la nostra regione e tutte le nostre realtà del settore enogastronomico, potrà crescere ed acquisire il “Brand” che merita, per l’alta qualità dei prodotti offerti, se tutti, nella propria attività, si impegnassero a promuoverli per farli conoscere anche ai consumatori calabresi.»
Il Terroir Unico di Altomonte
Il borgo di Altomonte, ai piedi dal Monte Pollino, tra il Mar Ionio e il l Mar Tirreno, oltre alla rinomata sua bellezza paesaggistica e la sua ricca storia, vanta produzione di vini di alta qualità così come tramandato anche dagli scritti di Plinio il Vecchio (circa 60 d.C.) che esalta questo nettare degli Dei chiamato “Balbino”.
Terre di Balbia ha abbracciato l’eredità di questo territorio unico, sfruttando al massimo l’influenza positiva del clima tramite le brezze marine dei due mari, le favorevoli escursioni termiche del Pollino e la ricchezza del suolo di minerali.
Gaglioppo: Il cuore del Ligrezza
Il vino rosato Ligrezza è il risultato di una selezione attenta e di una lavorazione meticolosa delle uve Gaglioppo. Questo vitigno autoctono è una vera e propria gemma della Calabria, noto per dare vita a vini di grande carattere e complessità. Le uve Gaglioppo, con il loro profilo organolettico e caratterizzate in questo caso dalle condizioni pedoclimatiche del territorio di Terre di Balbia, si prestano molto bene alla vinificazione in rosato ed in modo significativo alla personalità del Ligrezza.
L’Impegno verso la Sostenibilità
La scelta di Terre di Balbia di coltivare le proprie vigne in modo biologico riflette un impegno profondo per la sostenibilità ambientale. L’azienda adotta pratiche agricole rispettose dell’ambiente e preventive, senza l’uso di prodotti chimici, preservando e promuovendo la biodiversità locale. Questa dedizione si traduce in un vino che non solo soddisfa i palati più esigenti ma rispecchia anche valori di responsabilità nei confronti dell’ecosistema.
Riconoscimenti dalla Guida Bio: Miglior vino Rosato Biologico Italiano 2024
La guida Bio, l’unica riconosciuta per la sua attenzione verso i vini biologici di qualità, diretta da Antonio Stanzione, ha premiato il Ligrezza 2022 di Terre di Balbia come il migliore vino rosato biologico 2024, tra tutti i vini provenienti da cantine di tutta Italia anche molto famose e rinomate. Questo riconoscimento è un attestato della maestria enologica dell’azienda e della sua dedizione ad una produzione sostenibile.
Complimenti!!!
Questo il link al sito: www.terredibalbia.it
Questo il link allo shop del vino premiato https://terredibalbia.it/prodotto/ligrezza-2022/