Accanto a quello religioso, si svolgerà un programma esterno, che principierà giovedì 25, alle ore 22, presso l’Arena Sersale
Tutto pronto a Cerisano per i solenni festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Monte Carmelo, che tra giovedì e domenica coloreranno il borgo delle Serre cosentine, sorgente sulle pendici della catena costiera affacciate sulla Valle del Crati, di luce e allegria; una luce e un’allegria che ogni anno diventano manifestazione di una devozione profonda legante la comunità cerisanese al culto mariano, il cui respiro ha regalato alla realtà cerisanese la presenza di due Confraternite: quella del Carmine, organizzatrice dei festeggiamenti imminenti e quella del Rosario.
Una presenza che nel corso del tempo è diventato tratto identitario della cittadina di Cerisano, contestualmente a cui la spiritualità carmelitana è elemento connotante la dimensione sociale e, perfino, la vicenda storica locale. Ed è proprio la spiccata spiritualità spirante dal Monte Carmelo a costituire l’elemento fondante della Festa, ove l’esperienza della fede, trovante respiro negli appuntamenti religiosi, si accompagna a un programma civile in cui la sobrietà non è disgiunta dal divertimento e dalla qualità degli eventi proposti. Eventi che l’amministrazione della Confraternita, guidata dalla presidente Enrica Fioravante, è riuscita a mettere insieme, ottimizzando le risorse a disposizione.
In realtà, la Festa ha avuto il suo prologo lo scorso 16 luglio, memoria liturgica della Beata Vergine del Monte Carmelo, con le funzioni, la benedizione dei bambini, che, celebrate dal parroco di Cerisano, don Alfonso Vulcano, hanno avuto luogo nella seicentesca Chiesa del Carmine, e la processione, con la Statua della Madonna, per le contrade cingenti il centro storico, conclusasi con l’omaggio musicale, di fronte all’altare della Chiesa, da parte della Banda Musicale “Città di Cerisano”.
Giovedì 25 luglio si entrerà nel vivo delle celebrazioni religiose, con l’inizio del Triduo solenne – ” ‘e tri sire” secondo la vulgata locale -, predicato da Don Pierfrancesco Basile e che avrà come apoteosi la giornata di domenica, con la Santa Messa solenne in Chiesa e la processione per le vie centrali del borgo, illuminate dalle creazioni della ditta “Le Pera Stefano”. Accanto a quello religioso, come detto, si svolgerà un programma esterno, che principierà giovedì 25, alle ore 22, presso l’Arena Sersale, con lo spettacolo musicale History ’90. Si proseguirà venerdì 26, con lo spettacolo musicale Nauplia, previsto, alle ore 21.30 in Piazza Carmine, e sabato 27, con l’Arena Sersale che farà da proscenio al concerto di Fiordaliso, icona musicale degli anni ’80, la quale, certamente, saprà offrire bella musica e belle emozioni al pubblico. Gran finale domenica 28 lugli, alle ore 21, presso la Piazzetta Chiocciola, col Gran Concerto Bandistico “Città di Noicattaro”, che sarà preceduto in mattinata, alle ore 10, nella centralissima Piazza Zupi, dal Picchetto d’onore, davanti al monumento ai caduti, del I Reggimento Bersaglieri di Cosenza. Saranno, quindi, i fuochi della ditta “La Pirotecnica” di Franco Greco a mettere il punto esclamativo sui festeggiamenti di quest’anno, dando appuntamento alla prossima manifestazione di fede, di gioia, di appartenenza, in cui una comunità riesce, del suo bagaglio valoriale, a compendiare tutto.
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