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Trasferita a Salerno perché diventò mamma. «Fu una ritorsione per la sua lotta»

Il caso della cosentina Sara Guerriero conquistò la ribalta nazionale (a Cosenza arrivarono le Iene)

 

 

 

“Cosentina e madre di due bambini, Sara Guerriero è salita alla ribalta delle cronache suo malgrado.

La certezza, secondo il collegio, è che Sara Guerriero ha subito sulla propria pelle «il carattere ritorsivo e discriminatorio» di un licenziamento.

Il provvedimento del giugno 2017 è da considerarsi nullo, tanto che viene intimato alla Farmasuisse Srl il reintegro immediato e il pagamento delle spettanze arretrate.”

 

 

Fonte e articolo completo: Cosenza Channel