Dopo la levata di scudi contro la condivisione di dati fra il servizio di chat e Facebook a fini commerciali, la compagnia di Mark Zuckerberg sposta la data del cambiamento dei termini. “Inviteremo i nostri utenti a rivedere l’informativa prima del 15 maggio”
“«Siamo a conoscenza del fatto che il nostro recente aggiornamento abbia creato un po’ di confusione. Dato che la circolazione di informazioni errate e non veritiere ha causato preoccupazione, desideriamo fare chiarezza e assicurarci che tutti comprendano i principi su cui ci basiamo»”
Fonte ed articolo completo qui: Repubblica.it