Aumentano le tracce ematiche assieme al degrado nel palazzo abbandonato ai bordi dell’isola pedonale e lungo Crati
“Succede in quel magazzino abbandonato a due passi dall’isola pedonale, in pieno centro. Ogni giorno che i volontari dell’Unità di strada valicano l’uso non protetto da nessuna porta, trovano sempre più siringhe usate, fiale spezzate, fazzoletti inzuppati di sangue e negli ultimi giorni anche tracce ematiche sul pavimento”
Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud