Oltre due anni d’attesa per eseguire un esame clinico ma questa volta accade al Nord.
“Maggio 2022. Il verdetto è implacabile e mi viene annunciato da mio marito, messaggero di sciagure.
È scazzato ma non lo darebbe mai a vedere. È pure irritato con me solo perché lo costringo a interminabili chiamate al cup (io perdo la pazienza dopo 3 minuti).
La vocina calma, educata e composta al telefono ci assicura: «È l’unica data disponibile».“
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24
