Rende – Apre domani al pubblico la nuova sede del “Museo Interattivo di Archeologia Informatica”
“Dopo lo stop imposto dalla pandemia e dopo un complicato trasloco, siamo finalmente in grado di inaugurare la nostra nuova esposizione permanente – fresca di allestimento!”
Tra venerdi 21 e sabato 22 marzo 2025 apre al pubblico la nuova sede del MIAI – Museo Interattivo di Archeologia Informatica
Il museo comprende centinaia di reperti di informatica storica risalenti fino agli anni ’60, tra mastodontici mainframe, una timeline di personal computer e workstation professionali, arcaiche console giochi, periferiche di ogni genere e una biblioteca con documentazione tecnica, manuali e letteratura scientifica. Un patrimonio raccolto in più di vent’anni, ora nuovamente visitabile in una esposizione notevolmente ampliata rispetto al passato. Come sempre, i visitatori sono incoraggiati ad interagire con le macchine, restaurate con cura e funzionanti.
Il “nuovo” MIAI si trova a Rende, nell’edificio “ex-CUD”. I locali, di proprietà dell’UniCal, sono concessi in comodato d’uso gratuito all’interno di un lungo percorso di collaborazione che vede il MIAI presente nel Sistema Museale Universitario (SiMU), come unica struttura esterna all’ateneo. Un riconoscimento a una iniziativa culturale nata proprio dall’impegno delle studentesse e degli studenti, e che oggi custodisce nella propria collezione anche una cronistoria delle macchine per il calcolo automatico in dotazione all’Università.
Questa avventura è possibile solo grazie al coinvolgimento di una comunità più ampia, che oltre all’Associazione Culturale Verde Binario ETS (creatrice del MIAI), comprende il “Museo dell’Informatica Funzionante” (MusIF) di Palazzolo Acreide (SR), con cui condividiamo la visione di un museo unico, articolato in due sedi in un percorso espositivo transregionale; con la vibrante community di HackMeeting; con le volontarie e i volontari del Servizio Civile Universale, che hanno continuato ad aiutarci ben oltre l’anno di servizio, e grazie a tutte le persone che individualmente ci hanno dato una mano, anche in una sola occasione.
Il MIAI è un bene comune, un luogo di vita e di ricerca, una “capsula del tempo” sospesa tra passato e futuro in cui è possibile conoscere e studiare l’oggetto più rappresentativo della contemporaneità.
Programma della due giorni di inaugurazione
VENERDI 21 MARZO 2025:
17:30 // Conferenza stampa (presso la sala seminari del contiguo RiMuseum)
Saluti istituzionali:
Nicola Leone – Rettore, Università della Calabria (UniCal)
Intervengono:
Irene De Franco – Presidente, Associazione Culturale Verde Binario ETS
Fabio Bruno – Presidente, Sistema Museale Universitario (SiMU)
Gabriele Zaverio – Curatore, Museo dell’Informatica Funzionante (MusIF)
Emiliano Russo – Curatore, Museo Interattivo di Archeologia Informatica (MIAI)
Dario Della Rossa – Curatore, Laboratorio Elettroacustico del MIAI (LEM)
Nadia Teresa Gallo – Curatrice, Biblioteca del MIAI (BMIAI)
Francesca Morrone – Volontaria, Servizio Civile Universale
Amaele Serino – Writer, Bro Crew
18:30 // Inaugurazione e taglio del nastro cavo SCSI
19:00 // Rinfresco (a cura della cooperativa buonibuoni)
SABATO 22 MARZO 2025:
10:00 // Prime visite guidate all’esposizione (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria)
17:00 // Prime visite guidate all’esposizione (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria)
19:30 // Live & DJ Set
Vagliolise + Park Robinson (Tracey) // Contatto Elettronico // Mek
DOVE:
Edificio Ex-CUD (piano seminterrato) – Via C. B. Cavour 4, Rende (CS)
PRENOTAZIONI VISITE GUIDATE:
email: museo@verdebinario.org
tel: +39 347 2107281 (anche su Whatsapp e telegram)
MAGGIORI INFO SU:
web: https://miai.musif.eu
web: https://verdebinario.org
social: (instagram, facebook): @verdebinario
IN COLLABORAZIONE CON:
Associazione Culturale Verde Binario ETS, Rende (CS)
Museo dell’Informatica Funzionante (MusIF), Palazzolo Acreide (SR)
Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS) / Sistema Museale Universitario (SiMU)