La Calabria è zona gialla dal 10 maggio ed è quindi possibile effettuare escursioni all’aria aperta
“Dappertutto però, tranne che a Papasidero, dove non è permesso lavorare a causa di un accesso, l’unico possibile verso il tratto di fiume, chiuso per una frana da oltre 5 mesi.
Proprio a causa di questa situazione, una delegazione di alcune compagnie di rafting e associazioni sportive, nonché diversi operatori del settore ricettivo, si sono recati presso il Comune di Papasidero (Cs) sotto forma di protesta pacifica, per chiedere lo sblocco di una strada che è rimasta bloccata dal mese di dicembre a causa di una frana, chiusa con un’ordinanza comunale.
Si è avuto il tempo per programmare il ripristino ma è quasi giugno è la situazione è purtroppo sotto gli occhi di tutti.
Ancora una volta, chi ci rimette sono solo i poveri operatori turistici che investono in un territorio di per sé già molto difficile e che erano già sufficientemente provati a causa dell’emergenza covid.”
Comparto turistico del comune di Papasidero