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Preso a testate per aver vietato la stretta di mano delle condoglianze: i motivi dell’aggressione al parroco di Varapodio

Lo hanno preso a testate perché ha osato far rispettare una disposizione del vescovo finalizzata ad arginare l’ondata di contagi da influenza e covid

 

 

Nel momento in cui don Giovanni ha cercato di spiegare ai parenti del defunto che l’atto delle condoglianze – secondo le disposizioni del vescovo – non era consentito in quel frangente, quattro o cinque di loro lo hanno accerchiato e aggredito verbalmente e fisicamente. L’aggressione si è fatta ancora più brutale, nel momento in cui il parroco ha preso in mano il cellulare per chiamare in suo soccorso le forze dell’ordine.”

Fonte e articolo completo: LaCNews24

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