Buone notizie per gli automobilisti in tema di prezzi RC Auto.
La fase critica sembra superata: i dati dell’ultimo Osservatorio Assicurativo di Segugio.it – il portale che individua la polizza assicurativa auto più conveniente tra le offerte delle migliori compagnie online sul mercato – dicono che i premi negli ultimi sei mesi sono in leggero calo. In particolare, il prezzo medio è passato dai 458,56 euro di dicembre 2023 ai 442,13 euro rilevati a giugno del 2024, con una riduzione del 3,6%.
Questa percentuale cresce nettamente in alcune Regioni del Sud, tra cui la Calabria, che ha fatto segnare nel semestre un calo di quasi il 9%. In particolare, gli automobilisti calabresi più fortunati sono quelli residenti a Reggio Calabria, -14,6% (488,7 euro a dicembre 2023 contro 417,2 euro di giugno 2024), e Cosenza, -10,87% (rispettivamente 443,7 euro e 395,4 euro).
RC Auto 2024: qualche dato sui premi di giugno
L’Osservatorio evidenzia che ci sono automobilisti per i quali gli importi dell’RC (Responsabilità Civile) risultano particolarmente elevati, vale a dire:
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i giovani under 24, che pagano in media oltre 1.060 euro;
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gli assicurati nelle classi bonus-malus 14, che versano 943,6 euro;
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chi assicura per la prima volta una vettura usata, con un premio di 809 euro.
Inoltre, i premi sono più alti per i residenti delle Regioni Campania, circa 693 euro (che sale a 733 euro per la città di Napoli), e Lazio, 517, 96 euro (la punta massima è di 528 euro a Roma).
Polizze RC Auto di giugno: la diffusione delle garanzie accessorie
Secondo l’Osservatorio, a giugno 2024 i guidatori hanno scelto soprattutto l’assistenza stradale, presente nel 45% dei preventivi effettuati sul portale. Molto più staccate le altre garanzie: gli infortuni conducente è seconda, con il 24,1%, seguita dalla tutela legale, 19,7%, e dalla polizza furto e incendio 17,8%.
Tuttavia, in quest’ambito gli italiani risultano sottoassicurati. Segugio.it ha infatti calcolato che nel 2023 solo il 15,2% della spesa per l’assicurazione auto è stata destinato alle garanzie opzionali (76,7 euro degli oltre 503 euro spesi per una polizza RC con coperture accessorie).
A livello regionale si registra una forte eterogeneità. Nel dettaglio:
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la percentuale più bassa appartiene alla Campania, 8,1%, a causa anche di una RC molto alta che limita la spesa per le garanzie accessorie;
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le Regioni del Centro e del Sud (Isole comprese) fanno segnare un’incidenza sotto la media, ad eccezione del Lazio;
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a spendere di più per le garanzie accessorie sono due territori del Nord, ossia la Lombardia (con un’incidenza del 21,9%) e il Piemonte (con il 19,3%).
Questa forte eterogeneità sul territorio è di natura prettamente economica, in quanto le Regioni con un PIL pro-capite più alto (ossia che producono di più e sono mediamente più ricche) riescono ad assicurarsi meglio.
RC Auto: ricordiamo che cambiare compagnia aiuta a risparmiare
I dati dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) dicono che a inizio anno i guidatori italiani si sono dimostrati più attivi nella ricerca di una polizza conveniente. Infatti, il tasso di cambio assicurazione – inteso come la percentuale di assicurati che al momento del rinnovo cambia compagnia – è stato del 17,8% a gennaio 2024, contro il 14,8% rilevato nello stesso mese del 2023. Non dimentichiamo anche che per la ricerca della polizza più conveniente è utile usufruire di un servizio per comparare i diversi preventivi RC, come quello di Segugio.it: dai dati dell’Osservatorio risulta infatti che la comparazione consente al 42% degli utenti di risparmiare oltre il 50% per la propria RC Auto.
