Inizia oggi a Roma l’incidente probatorio per la morte del piccolo rosarnese Giacomo Saccomanno, deceduto a due anni il 3 gennaio 2019 all’ospedale Bambino Gesù di Roma.
“Secondo la ricostruzione fatta dalla famiglia, «al piccolo è stato applicato, alla nascita, in modo errato l’impianto di pacemaker presso il Centro cardiologico pediatrico Mediterraneo di Taormina, e poi i medici del Bambino Gesù, a Roma, hanno trattato il caso con molta leggerezza.”
Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud