Omicidio Parretta, la commovente lettera della mamma: «Giuseppe è morto, ma Crotone può e deve rinascere…»
La toccante lettera scritta da Caterina Villirillo, madre di Giuseppe Parretta, il giovane ucciso a colpi di pistola a Crotone per una discussione con un vicino di casa
“Giuseppe è morto, ma Crotone può e deve rinascere…
Ogni mattina mi sveglio con splendidi ed incoraggianti messaggi di buongiorno, e la sera, che è per me il momento più triste e difficile delle mie giornate senza Giuseppe, mi addormento con l’affettuosa buonanotte di tantissime persone buone, che mi aiutano e mi sostengono da quando mio figlio è stato barbaramente cancellato dalla mia vita e da quella dei suoi fratelli. È cambiata radicalmente la mia vita. Altroché se è cambiata.
Niente è come prima, anche i colori mi sembrano diversi, più cupi, più grigi, senza sfumature, e l’orologio ormai, non lo guardo quasi più. Si è fermato a quella tragica e maledetta sera. Proprio come me. E chi se lo sarebbe mai immaginato che il mio angelo, il mio ragazzo, animo buono e gentile, amabile e responsabile, terminasse precocemente i suoi giovani anni in quel modo?
…”
Fonte e lettera completa qui: Quotidiano del Sud