Riceviamo il racconto della storia che sta tenendo in apprensione alcuni nostri lettori:
“A quando la chiamata degli autisti d’ambulanza a Crotone?
Nelle giornate del 23 e del 25 luglio gli idonei della graduatoria di Cosenza, degli autisti del 118, siamo stati convocati dalla stessa Asp affinché potessimo scegliere in base ai posti a disposizione, su tutto il territorio regionale.
Fatte le scelte ci dicevano che nelle 48 ore successive saremmo stati convocati tramite PEC dall’Asp dove è stata data la messa a disposizione. Tutto ciò è avvenuto per chi ha scelto Catanzaro, che sta già facendo le visite, e per chi ha scelto Vibo, dove una parte prenderà servizio già giorno 1 agosto.
Mentre per i meno fortunati che hanno scelto Crotone, non è arrivata nessuna PEC, lasciando gli stessi in un limbo. Da voci ufficiose giunge voce che nulla si sia mosso in quanto l’Asp di Crotone ha difficoltà a reclutare infermieri con contratto a tempo determinato.
Se si prova a chiamare l’ufficio personale, quando qualcuno si degna di alzare il telefono, non sanno dare risposte. È come se Crotone sia terra di nessuno o il paese dei balocchi, poiché su Cosenza e Reggio Calabria gli autisti sono stati regolarmente reclutati e messi in affiancamento là dove c’è la carenza degli infermieri, per aprire le nuove postazioni.
Quello che ci chiediamo è: se l’Asp di Crotone non era pronta, perché ha fatto richiesta di scorrimento di graduatoria per la messa a disposizione e non ci ha lasciati nella graduatoria di Cosenza, anziché tenerci in sospeso a brancolare nel buio?
Aspetteremo qualche altro giorno prima di rivolgerci alle organizzazioni sindacali o a uno studio legale per valutare eventuali azioni legali.“
(Lettera firmata)