Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
“Salve, vorrei denunciare una proposta lavorativa che mi è appena capitata. Premetto che ho 53 anni, non sono percettrice di reddito di cittadinanza, che ho sempre lavorato in vita mia e che attualmente viviamo con lo stipendio di mio marito.
Rispondo ad un annuncio di lavoro, una scuola del nostro territorio che chiede una cuoca e collaboratrice. Rispondo e vado al colloquio con tanto entusiasmo.
Mi viene spiegato il lavoro. Cucinare è la minima parte. Si aggiunge il cambio pannolini ai bimbi più piccoli e tenere in ordine e pulita la struttura.
Orario di lavoro 8-17 dal lunedì al venerdì, 8-12.30 al sabato. Ed ora il pezzo forte: Uno stipendio di 500 euro mensili. Per 50 ore settimanali…!!!
A voi le conclusioni. Questi sono i grandi imprenditori cosentini.
Per adesso chiedo di pubblicare il mio sfogo sulle vostre pagine. In altre sedi penso di andare più a fondo…
Grazie“
(Sabrina)