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Lettere 2.0: “Occhio ragazze, si avvicina con una scusa e cerca di mettere le mani addosso”

La nostra lettrice A.D. ci vuole raccontare cosa le è successo oggi…

 

(Immagini di repertorio)

 

“Salve, vorrei chiedervi se fosse possibile diffondere tramite voi un appello alle ragazze che frequentano l’Unical (e non solo)…

State molto attente, si aggira all’Unical un signore bassino, 50/60 anni, all’apparenza innocuo…

Si avvicina con la scusa di chiedere soldi per due bambini… ma in realtà è una scusa per attaccare bottone e ‘toccare’ …

Per fortuna mi ha solo toccato i capelli ed il viso… perché poi l’ho allontanato subito con la forza… Siate scaltre e pronte con i gesti…

Si tratta di un signore alto 1,60m, non di più. Corporatura normale, occhi scuri.

Ha pprofittato del fatto che in quel momento c’erano poche persone alle pensiline… addirittura nella mia corsia ero proprio sola.

Non sono riuscita a vedere dove andava perché è arrivato l’autobus e mi ci sono precipitata dentro.

So già che chi legge quest’appello (vi seguo sempre) dirà che avrei dovuto denunciare. Ancora non l’ho fatto…

Io sono tornata a casa praticamente un’ora fa, ho giornate pienissime, tra Uni e lavoro… e questa cosa di oggi mi ha turbata perché potrebbe accadere a qualche ragazza più giovane di me. Considerando anche il fatto che che ci sono i ragazzi delle scuole per l’orientamento…

Io domani cercherò di farlo presente alle guardie… ma intanto volevo avvisare più persone possibile.

È meglio tenere gli occhi aperti…

Grazie mille…”

(A.D.)