Riceviamo le parole di una nostra lettrice:
“Sono una vostra lettrice, abito a Cetraro (Cs), vi scrivo per lamentarmi della malasanità che sovrasta il nostro paese.
Da quando la situazione è precipitata per il problema del Covid, siamo stati completamente dimenticati e non contiamo più di un numero.
Sono figlia di una terra amara e bella, i nostri figli ci hanno lasciato e hanno lasciato il loro paese amato, per mancanza delle cose primarie che non abbiamo e che ancora cerchiamo.
In questo particolare momento ci hanno completamente abbandonati.
Esiste soltanto il Covid.
Mi chiedo dove sono finite le altre malattie?
Si muore non solo di Covid ma anche di altro.
Hai bisogno di una visita e non puoi farla, oppure ti prenotano, se tutto va bene, chissà in quale date e in quale paese.
Gli esami di routine che devi fare per malattie croniche o per patologie oncologiche (come mio marito), non sono possibili oppure devi attendere (e non si può).
Per ottenere una visita devi pagare e non chiedono neanche il Green Pass.
Mi chiedo, se una persona non ha la possibilità di pagare privatamente una visita, come può affrontare una grave malattia?
Tutti abbiamo il sacrosanto diritto di essere curati e non abbandonati.
Ci hanno ridotto a non essere più combattenti, a piegarci a tutto quello che loro fanno e dicono.
Siamo in queste condizioni da anni e non é cambiato nulla.
Chiedo a chi è competente, a chi può e non fa, di mettersi una mano sulla coscienza e non dare ascolto sempre al Dio Denaro.
Siamo stanchi.”
Lucia Iozzi