Notizie ed informazioni di Cosenza e Provincia

Lettere 2.0: “Ieri a Cosenza sono cascata nella classica truffa dello specchietto. Occhio a questi maledetti”

Riceviamo le parole di una nostra giovane lettrice:

Salve, vi scrivo in quanto vorrei segnalare a tutti quello che mi è successo, in modo che nessun’altro subisca la truffa che mi è successa ieri mattina.

Si tratta della famosa truffa dello specchietto (che purtroppo non ho colto subito, ma l’ho capito solo dopo)…

Praticamente ieri mattina su Via degli Stadi a Cosenza, nonostante il traffico, c’era un’Audi bianca che superava tutti guidando in una maniera davvero spericolata. Poco dopo questa stessa macchina era accostata, un pochino più avanti, e quando sono passata a quell’altezza ho sentito un rumore. Ma dato che sembrava interno alla mia macchina, ho pensato si trattasse di una cosa che era caduta e ovviamente ho proseguito per la mia strada.

Questo finché all’altezza della pizzeria Sasà mi si affianca questa macchina dicendomi che gli avevo urtato lo specchietto e di accostarci per verificare l’accaduto. Ovviamente io con mia madre, ci siamo fermate per capire cosa fosse successo e il ragazzo in questione, che avrà avuto circa 30 anni, ci accusava di aver urtato al suo specchietto.

Inizialmente mia madre si è rifiutata di iniziare qualsiasi conversazione, perchè diceva che non era assolutamente vero. Anche perché sulla mia auto non c’era alcun segno di un potenziale urto e anzi, la macchina di mia proprietà era perfettamente immacolata. Qualche graffio almeno dovrebbe presentarlo se fosse stato vero… e invece non ne aveva.

Ovviamente il ragazzo in questione continuava ad insistere fino ad arrivare al punto di chiederci €50 e il resto magari lo metteva lui per aggiustare il famoso specchietto, in caso alternativa addirittura chiedeva di procedere con l’assicurazione e ha minacciato di prendere la mia targa in caso ci fossimo rifiutati.

Dopo un po’ di discussioni varie e dopo anche una minaccia di chiamare la polizia (cosa che purtroppo non abbiamo insistito a fare), è riuscito a spillarci questi soldi…

Solo più tardi ho capito che si è trattato della famosa truffa, però purtroppo in quel momento non ho pensato a prendere nominativi o numeri di targa, perché altrimenti avrei potuto indicare anche quelli. A noi ha fregati… ma spero che non succeda a nessuno di voi.

Un altro dettaglio che ho notato è che sul cofano anteriore della mia macchina c’era come una specie di macchia di fango, o non so che altro, che, passando la mano, si toglieva. Io sono certa che prima non c’era, quindi col senno di poi mi viene da pensare che poteva essere qualcosa che lui aveva lanciato per simulare l’urto.

Il ragazzo in questione era in compagnia di una ragazza, forse la sua compagna, che è rimasta in macchina per tutto il tempo, e lui sosteneva che andava di fretta perché doveva portare la ragazza in ospedale perché era incinta di pochi mesi e stava accusando dei malori (anche se alla fine, a vederla non sembrava proprio star male).

Quando se ne sono andati lei rideva. Anche perchè il ragazzo prima di andare via ha fatto marcia indietrom urtando leggermente la parte anteriore della mia auto che fortunatamente non si è fatta niente… e quando glielo abbiamo detto che aveva toccato la ragazza con una risatina ha detto “la cosa importante è che non è successo nulla” …a prenderci anche in giro in pratica…!

Dopo di ché hanno ingranato la marcia e se ne sono andati, nuovamente correndo e per giunta facendosi la strada contromano.

Speriamo che il nostro racconto vi possa essere utile. Per noi ormai è andata…

(Lettera firmata)

Per la tua pubblicità su questo sito



EADV s.r.l.
Via Luigi Capuana, 11
95030 Tremestieri Etneo (CT) - Italy

www.eadv.itinfo@eadv.it • Linkhouse
Tel: +39.0952830326