Riceviamo la testimonianza di una nostra lettrice:
Tra le numerose segnalazioni negative, io vorrei farne una positiva perché anche le cose positive vanno descritte e documentate.
Faccio un piccolo riassunto: un pomeriggio mi trovavo al pronto soccorso di Cosenza per mio padre, soggetto con patologie croniche cardiologiche e respiratorie, come sempre, mi trovavo ad attendere il nostro turno infinito.
E’ stato diversi giorni al pronto soccorso, affinché si liberasse un posto letto per effettuare un ricovero. Malgrado questo, avrei voluto spiegazioni riguardo le sue condizioni di salute, ma come al solito c’è sempre qualche medico e infermiere poco sensibile. Per non parlare dei modi e toni che hanno avuto. Non solo malasanità ma anche mancanza di educazione e sensibilità, per chi come loro, fanno un lavoro a contatto diretto con malati di tutte le gravità.
Tralasciando questo, si stava creando una situazione spiacevole tra i parenti e il personale medico che aspettavano notizie da ore. Per fortuna in quel momento è intervenuta una persona che è riuscita a calmare gli animi, sto parlando della guardia che era di turno quel pomeriggio al Pronto soccorso, il signor Francesco P. della Cosmopol, persona educata, gentile, professionale che ha evitato che questa lite degenerasse nei peggiori dei modi.
Oltre che ha fatto sì che dopo due giorni di attesa, avessi informazioni e una consulenza con il medico che aveva in carico mio padre.
Grazie infinite a questa persona e un ringraziamento a tutti coloro che svolgono questo lavoro delicato, riscontrando difficoltà di ogni genere. Queste persone dovrebbero essere premiate per il delicato lavoro che svolgono, perché sono le prime che incontriamo in ospedale.
Il mio ringraziamento va alla guardia Francesco P.
Grazie infinite
Cordialmente signora Marisa