Facciamo uno strappo alla regola e diffondiamo l’appello del nostro lettore:
“Ciao, scusatemi se vi scrivo per questa cosa, ma sono davvero disperato e non so più a chi rivolgermi…
Sono un ragazzo che frequenta l’università e, purtroppo, mercoledì sera, 23 ottobre, tra le ore 00:00 e 00:10, mi hanno rubato la mia Fiat 500 rossa, targata FE664XF. Era parcheggiata in via Atene a Quattromiglia, Cosenza…
Quella macchina era l’unico mezzo che avevo per spostarmi e riuscire ad andare a trovare i miei, che si trovano molto lontano da Cosenza… 💔
Vi scrivo con il cuore in mano, sperando che possiate aiutarmi, perché mi trovo in una situazione disperata e sento di non avere più nessun’altra speranza. Vi prego, ora più che mai, di ascoltarmi e far girare queste immagini e questo appello…
Molte persone hanno mostrato sostegno sui social alla mia causa. È una prova di quanto questa vicenda abbia toccato profondamente non solo me, ma anche molti altri.
La mia macchina non è solo un veicolo; è il frutto di anni di sacrifici miei e della mia famiglia, un bene a cui ho dedicato impegno e fatica. Perderla significa perdere tutto quello per cui ho lavorato duramente.
La mia famiglia ha fatto enormi sacrifici per aiutarmi a realizzare questo piccolo sogno, e vedere tutto ciò andare in frantumi mi distrugge. Ogni giorno è un peso, e non so più come affrontarlo. Vi chiedo aiuto affinché possa finalmente trovare un po’ di giustizia e speranza.
Confido nella vostra sensibilità e nel vostro supporto…
Fate girare queste immagini, magari qualcuno ha visto qualcosa e mi riesce ad aiutare…“
(Pio Cristian Mea)