Riceviamo dal nostro lettore Carlo Maria:
Questo é quello che é avvenuto oggi sul percorso alternativo al ponte Cannavino (Celico) tra Pianette di Rovito e Celico
“Speriamo che non ci saranno altri cedimenti, perché non sappiamo come e dove potrebbe accadere.
Sarebbe stato necessario un nuovo piano per mettere in sicurezza tutta l’area prima di iniziare questi lavori che sarebbero dovuti finire il 30 settembre!
Il vento e l’acqua di questi giorni stanno peggiorando la situazione.
Nonostante il crollo, Comuni, Anas e la politica a tutti i livelli MUTA!
Perché i monitoraggi dell’area anche tramite l’utilizzo di droni non viene presa nemmeno considerazione.
Diciamolo chiaramente oggi siamo stati fortunati e non c’è stata una tragedia, ma non so se abbiamo esaurito la nostra riserva di fortuna.
Perché se la frana avesse travolto qualche macchina con a bordo una famiglia o un pullman di studenti a chi ci saremmo dovuti rivolgere?
Questa strada che collega Crotone e Cosenza, può continuare a restare chiusa visto il percorso alternativo?
Mi aspetto che chi di dovere intervenga, prima che sia troppo tardi…“
Carlo Maria Rovito per i Liberi Cittadini di Spezzano Piccolo