Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
Vorrei rendere pubblico un mio disagio che vivo da un po’ che ho comprato casa a Cosenza (prima stavo a Montalto)… Parlo dell’interruzione sistematica e casuale dell’acqua.
Direte voi, chiama il Comune… bene, ho chiamato ma i servizi idrici vanno ancora avanti con carta e penna e ovviamente non se ne occupano. Ho provato a chiamare chi si occupa dell’acquedotto ma nessuno risponde mai, per mail o telefono. Ora, se una cittadina volesse capirci qualcosa come deve fare?
All’inizio, ovvero pochi mesi fa, l’acqua andava via alle 21 in punto (a detta anche degli altri inquilini del mio palazzo). Mi sono detta ok almeno lo so e mi organizzo. Questa estate si prolungava fino le 21.30/40/45 e adesso torno da lavoro alle 20 e già non c’è.
Ora, secondo voi a chi posso rivolgermi per avere quantomeno informazioni ufficiali?
Perché stare ogni giorno con l’ansia che l’acqua magari va via alle 20 o alle 21 o non si sa, sinceramente non mi va.
Quando dico questa cosa a gente che abita in altri comuni restano abbastanza scioccati, e hanno ragione. Io ora non voglio nemmeno fare polemica, anche se vorrei capire come mai dobbiamo avere questa privazione… ma sorvoliamo, almeno posso avere la certezza dell’ora?
Perché se ho un bambino e mi organizzo di lavarlo a una certa ora e poi scopro che l’acqua non c’è, così random, non è bello. Almeno si deve essere informati in maniera chiara.
Grazie
Valeria
