Riceviamo la seguente lettera dal gruppo Oss idonei del concorso di Cosenza
“Nel 2017 a Cosenza viene bandito un concorso per l’assunzione di 24 OSS.
Siamo in 7000 a partecipare alla preselezione che viene svolta nella primavera del 2019, di cui solo 1045 riescono ad andare avanti, dopo quasi due anni si arriva a fare la prova scritta, superata da 700 concorrenti, purtroppo a causa di questa maledetta pandemia che tutto il mondo sta vivendo qualche collega non può partecipare alla prova pratica, da li partono una serie di ricorsi, il Concorso si ferma nuovamente, ora qualcuno gioca con i ricorsi, il concorso non va avanti, perché?
Noi tutti vorremmo una risposta, quando il nostro concorso riprenderà il suo percorso?
Siamo stanchi di essere presi in giro, non abbiamo nulla contro i ricorsisti, non è colpa loro se si sono ammalati di Covid-19 mentre svolgevano il loro lavoro, le altre aziende in tutta Italia hanno portato a termine i concorsi banditi anche durante la pandemia, perché l’azienda ospedaliera non fa qualcosa per accelerare i tempi?
Come mai hanno preso tutto questo tempo?
Vogliamo ricordare che il concorso per 24 oss è stato bandito molto tempo prima dei vari concorsi di Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia e Catanzaro, senza dimenticare che si è fatta domanda anche per partecipare ad altri concorsi fantasma, annullati dopo aver fatto domanda e pagato le varie tasse per partecipare, chiediamo solo che si vada avanti, vogliamo risposte certe, crediamo che la nostra città meriti una sua graduatoria, visto che Cosenza non la ha, non ha mai assunto Operatori Socio Sanitari da un concorso e che comunque dopo tanti sacrifici si vada avanti senza aspettare ancora, la nostra amata città ha bisogno di noi, le carenze in ambito sanitario sono tante, così come la mancanza di questa figura nell’ospedale cittadino e nei vari presidi provinciali e regionali.
Per questo motivo abbiamo organizzato un sit-in di protesta giorno 4 marzo alle 9:30 davanti l’azienda ospedaliera ed andrà avanti in oltranza sino a quando non avremo notizie certe e vorremmo un incontro con il Commissaro straordinario Longo viste le poche risposte diverse ed insoddisfacenti che ci arrivano dagli uffici preposti.”
Gli idonei del concorso di Cosenza