Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
Buongiorno, vi scrivo per rendere pubblico un fatto gravissimo.
Ultimamente la sanità a Cosenza è allo sfascio, lo sappiamo tutti, ma almeno prima quando ti recavi presso l’ospedale qualche anima pia c’era ad occuparsi di chi, spiazzato dalle indicazioni, peraltro incomprensibili, riportate sulle prenotazioni, ti supportava nella ricerca del reparto di cui avevi bisogno.
Ma questa mattina la brutta notiza… chiuso anche l’ufficio informazioni.
Ho chiesto a qualcuno in camice, e non sto qui a raccontare la risposta… pare che il personale dell’Urp sia stato spostato ad altro ufficio e solo una persona è rimasta.
Mi chiedo ma se il biglietto da visita oltre al Pronto Soccorso, dovrebbe essere l’informazione che non riusciamo neanche ad avere, per noi utenti è davvero la fine?
Probabilmente i manager non hanno tenuto conto che la comunicazione con l’utenza è fondamentate, attraverso il contatto con l’Urp il cittadino partecipa, riceve informazioni, fruisce dei servizi offerti dall’amministrazione. Attua, inoltre, i processi di verifica della qualità dei servizi e di gradimento degli stessi da parte degli utenti, ma forse, a quanto pare, è proprio questo il problema.
(Lettera firmata)