Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
“Gent.mo sindaco buongiorno, sono la mamma di un bambino della terza elementare di Santo Stefano di Rende, questa mattina mio figlio è da solo in classe al freddo.
Sa trovo veramente vergognoso e disdicevole quanto sta accadendo presso il nostro plesso scolastico.
Intanto, il gravissimo rischio che hanno corso i bambini e il personale scolastico tutto, frequentando una struttura pericolante, poi il trasloco nei locali sotto la chiesa, ora per la seconda volta in pochissimo tempo un problema all’impianto di riscaldamento.
Lei e quanti altri dovrebbero occuparsi della scuola, state negando un diritto fondamentale a mio figlio ed a tutti gli altri bambini della scuola primaria di Santo Stefano.
Vivere in quella, che una volta era la periferia bene di Rende, non declassa i nostri figli che, al pari degli altri piccoli cittadini rendesi, hanno diritto allo studio in un ambiente consono.
Caro sindaco anche le periferie “declassate” votano, ed il benessere dei proprio figli è uno dei motori principali delle azioni di un genitore.
Cordiali saluti”
A.D.