Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice Manuela:
“L’11 gennaio 2023 arriva una raccomandata, un “avviso di accertamento per omesso/parziale versamento”.
Bollette dell’acqua anno 2016, 2017 e 2018.
Mi è sembrato tutto molto strano:
1. Perché abbiamo sempre pagato tutte le bollette arrivate;
2. 2016??? Ma sono passati 7 anni!!!!
Mi informo tramite un avvocato che mi conferma ciò che avevo immaginato… Le bollette del 2016 sono andate in prescrizione il 26 Marzo 2022.
SPERAVO di risolvere la questione bonariamente.
Questa mattina sono andata nell’ufficio competente e un addetto di questo ufficio, appena gli ho detto che ero lì per quest’accertamento, mi ha risposto in modo sgarbato e con voce alta: “Se te l’abbiamo mandata la devi pagare”.
La situazione è peggiorata quando gli ho fatto presente che PER LEGGE le bollette dell’acqua antecedenti all’anno 2020 vanno in prescrizioni dopo 5 anni.
Il suddetto SIGNORE mi ha risposto: “E’ un avvocato lei? Non mi pare. Se non la vuole pagare vada da un giudice di pace”.
Mi sono alzata e me ne sono andata.
Ma a che gioco stiamo giocando? Questa è una vera truffa!!!
Obbligano un cittadino a spendere soldi facendo ricorso ad un giudice di pace o a pagare bollette cadute ormai in prescrizione?
Siamo veramente alla frutta.”
Manuela Cagnazzo
