Riceviamo le seguenti parole:
“Egregio dr. La Regina oggi ci rivolgiamo a Lei in qualità di commissario straordinario dell’Asp Cosenza.
Siamo i famosi 670 OSS idonei (usciti da un concorso pubblico con ben 3 prove superate e non certo da un avviso) della graduatoria AO CS, forse oramai unica graduatoria attiva a livello regionale, da un recente articolo giornalistico abbiamo appreso della riapertura degli ospedali di Trebisacce e Praia a Mare (cosa ben fatta con tempi brevi) che dovranno essere portati a regime, certo Lei è il primo a dire che senza personale non si può fare nulla, ma detto personale non può essere sempre assunto a tempo determinato da avvisi pubblici sfornando così solo precari le cui speranze future saranno di essere stabilizzati (sempre che si possa stabilizzare).
Inoltre le vogliamo ricordare che nel lontano 2017 proprio un concorso per OSS indetto dalla vostra Asp in circostanze molto dubbie veniva annullato dal vostro predecessore, quindi le chiediamo di prendere in considerazione che per l’avvio delle riaperture dei nuovi reparti ospedalieri in essere di attingere per quanto riguarda la nostra figura dalla graduatoria AO CS cosa che la legge le consente di fare nella massima trasparenza, come d’altronde è stato fatto negli anni passati, e, ancora oggi, con le graduatorie di altri profili professionali vedi infermieri, garantendo nel limite del possibile lo scorrimento della stessa, ci auspichiamo come d’altronde abbiamo chiesto a tutte le forze politiche e al Commissario alla Sanità nonché nostro Presidente della Regione Occhiuto che i nostri appelli non restino inascoltati e cadano nel vuoto.”