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“Lettera a mio padre, guardia dell’Annunziata, che si è spento troppo presto”

Riceviamo le parole del figlio di Gennaro Servidio, Guardia ospedaliera molto conosciuta ed amata da tutti…

 

 

Oggi 14/10/2018 si è spento u cori mia…

La nostra storia la sanno tutti, ti ho amato come padre come fratello, come amico… non ti ho lasciato un minuto, nella gioia e nella malattia… pensavo di aver toccato il cielo quando eri arrivato all’operazione ma tutto è stato nullo… la mia anima era la tua, tutta dedicata a te giorno e notte con orgoglio!

Sei stato un’icona di Cosenza per il tuo essere umile ma soprattutto buono con tutti…

2 anni di fuoco per te e di sofferenza, ma ci sono state tante tante emozioni vissute insieme… i viaggi, gli abbracci, le lacrime… e sopratutto i tuoi baci sulle labbra che non dimenticherò mai…

Sei appena andato via e già ti sento dentro di me…dentro il mio cuore!

Ho fatto di tutto per te e lo rifarei mille volte…

Sei e sarai per sempre “U RE DU CORI MIA”.

Adriano Servidio

Ci uniamo al dolore di amici e parenti per la prematura scomparsa del caro Gennaro