Gli inquirenti stanno ricostruendo i movimenti del boss
“I magistrati stanno mettendo insieme vecchie e nuove informazioni sul capomafia che hanno cercato per 30 anni.
E le piste dei magistrati portano in tanti luoghi: Spagna, Tunisia, Albania, Montenegro e, in Italia, in Calabria. Viaggi e lunghe permanenze che come denominatore comune hanno la droga.”
Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria