L’associazione denominata “Il cuore di Carmine per il cuore di tutti” è nata dopo la grave perdita di un loro caro di 42 anni stroncato da un infarto mentre accompagnava il papà a fare un controllo di salute
“Ragazzo semplice dal cuore grande sempre pronto ad aiutare il prossimo.
L’associazione nasce il 31 gennaio 2020 con l’idea di ricordare Carmine insieme a tutte le persone che l’hanno conosciuto.
Lo scopo principale è quello di raccogliere fondi tramite iniziative principalmente legate allo sport ed alle attività culturali ricreative per poi raggiungere l’obiettivo che è quello di sensibilizzare la popolazione con corsi di primo soccorso, corsi BLSD.
Inoltre si sono occupati di posizionare dei defibrillatori in diverse zone partendo dalle zone più distanti dal centro ospedaliero.
A volte pochi minuti possono salvare una vita umana.
Proprio per questo, in località Serralonga a Rose, abbiamo inaugurato un campetto e un area parco giochi in sua memoria e abbiamo posizionato il defibrillatore rendendo questa località cardioprotetta.
«Siamo in pieno clima natalizio, un Natale molto insolito dove ci mancherà lo stare insieme alle nostre famiglie e la condivisione di questo momento speciale.
In questo periodo di festa abbiamo pensato di donare un sorriso a chi guarda il Natale con occhi teneri e magici ai bambini, a quei bambini bisognosi di spensieratezza e gioia che si trovano ad affrontare la propria malattia nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Civile Dell’Annunziata, donando loro dei giochi per allietare le loro giornate.
Non possiamo fare sempre grandi cose nella vita ma possiamo fare piccole cose con grande amore.
Carmine, tu l’amore lo mettevi in ogni cosa che facevi e il tuo forte era riuscire a regalare sorrisi a chiunque ne avesse avuto bisogno.
Noi cercheremo di portare avanti i tuoi ideali e i tuoi desideri.»
Oggi si cercherà di regalare un sorriso a quei bambini che si trovano nel reparto di pediatria dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.
“Il Cuore di Carmine per il cuore di tutti” è il loro motto.”
Ecco alcune immagini
