La Dda di Catanzaro firma un decreto di fermo ai danni dei Solferino. Ecco le accuse contestate a zio e nipote
“Associazione mafiosa, lesioni aggravate, incendio doloso e violenza privata. Sono le accuse contestate stamane dalla Dda di Catanzaro a Gaetano Solferino, 22 anni, e il suo omonimo di 42 anni.
Secondo le indagini d avrebbero agito per vendetta, dopo la decisione dell’ex super boss di aiutare i magistrati coordinati dal procuratore capo Nicola Gratteri, nella lotta alla ‘Ndrangheta nel territorio della Sibaritide.”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel