La “speranza” arriva dall’Università di Brescia, e precisamente da Arnaldo Caruso, docente universitario di microbiologia
“«Il Metotrexato toglie energia alla cellula impedendo che il virus replichi. Con questo semplice meccanismo noi possiamo bloccare il virus ed i suoi effetti patogenetici, se utilizzato sui pazienti ai primi sintomi o che hanno sviluppato sintomi lievi della malattia».”
Fonte e articolo completo: Il Quotidiano del Sud