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Il Cetraro si rifiuta di giocare. L’elogio della “pdDiagnostici” nella settimana “VIVA!”

Riceviamo con preghiera di diffusione:

 

 

Nella settimana “Viva!” che va dal 15 al 21 ottobre e che nasce per promuovere e sviluppare una campagna di sensibilizzazione per la Rianimazione Cardiopolmonare, in un’epoca in cui i dati dei decessi in campo dovrebbero far rabbrividire, l’Azienda pbDiagnostici, leader Regionale nella formazione e distribuzione di defibrillatori (DAE), sostiene in modo ammirevole la Società del Cetraro F.C.

La decisione della Società di rifiutarsi a giocare una importante partita con la squadra del Diamante è encomiabile.

Innanzitutto, lo è verso il rispetto delle leggi italiane (per le quali il cittadino non ha una particolare predilezione), lo è verso il rispetto dei propri giocatori e dei giocatori della squadra concorrente.

La decisione di non giocare è rispettosa verso lo sport, verso i giovani, verso le famiglie, verso i figli perché lo sport deve essere passione, unione, competizione, salute, ma deve essere soprattutto sicurezza.

La settimana “Viva!” non può dimenticare il giovane calciatore Piermario Morosini (24 anni), Davide Astori (31 anni), il pallavolista Vigor Bovolenta (38 anni), e il giovane Giorgio Castelli (17 anni) e tutti i giovani che per lo sport “hanno dato il cuore”.

“Viva!” la vita e lo sport sicuro.

Staff pbDiagnostici