Franco è partito dalla Calabria per poter frequentare l’Università di Pisa, iscrivendosi al corso di laurea in ingegneria informatica
“Per la sua tesi triennale, ha pensato ad un’IA in grado di riconoscere le emozioni.
Ecco che arriva l’Esa, (European Space Agency), dove il giovane ricercatore, concluso il percorso triennale, ha preso parte ad un progetto riguardante l’utilizzo dell’IA per supportare le future missioni spaziali degli astronauti sulla Luna e su Marte.”
Fonte e articolo completo: ApprodoCalabria