L’iniziativa promossa dal collettivo “Approdi” per ottenere diritti e tutele
“Nei giorni scorsi la rete composta da “Approdi. Lavoratrici e lavoratori della cultura e dello spettacolo della Calabria”, ha occupato simbolicamente lo storico Teatro Rendano di Cosenza per denunciare l’assenza di prospettive per il settore della cultura, acuita – a livello regionale e nazionale – dalle chiusure legate alle restrizioni per il contenimento della pandemia da Covid-19.”
Fonte e articolo completo: Il Quotidiano del Sud