Una 71enne di Catanzaro con febbre alta chiede invano una visita domiciliare alla guardia medica
“Il primo contatto intorno alle ore 20 di sabato sera, quando la donna spiegava al medico di stare male e di non riuscire neppure ad eseguire la misurazione della pressione. D’altro capo del telefono l’unico suggerimento fornito è stato quello «di rilassarsi, riprovare la misurazione più tardi ed evitare di esporsi a fonti di calore».”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel