Riapre la Torre Pallotta, per una mostra dedicata al Prof. Luigi Grosso
“𝐕𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟐 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟑𝟎 presso la Torre Pallotta di Altomonte per l’inaugurazione della mostra “𝐎𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞: 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞” che nasce da un’idea dell’𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐕𝐢𝐯𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐀𝐥𝐭𝐨𝐦𝐨𝐧𝐭𝐞, realtà nata con il desiderio di promuovere il borgo e valorizzare tutto ciò che lo rende vivo, in collaborazione con il 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐂𝐢𝐯𝐢𝐜𝐨 – rappresentato dall’instancabile e appassionato Mimmo Bloise – e con il 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐀𝐥𝐭𝐨𝐦𝐨𝐧𝐭𝐞.
Dedicata al prof. 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐆𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨, uomo d’arte e amante del bello, che ha saputo fare della cultura un ponte tra passato e futuro, iniziando per primo un percorso di promozione dell’arte nel nostro borgo, questa esposizione vuole essere un omaggio al suo impegno e alla sua capacità di guardare oltre, di seminare bellezza e renderla accessibile a tutti.
𝐑𝐢𝐚𝐩𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞 𝐏𝐚𝐥𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 per accogliere un evento come questo è motivo di grande orgoglio: un luogo che spesso resta in silenzio, oggi torna a parlare, 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐜𝐫𝐢𝐠𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à. Le sue antiche mura ospiteranno 𝟏𝟎𝟎 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐞, tutte realizzate da 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐨𝐦𝐨𝐧𝐭𝐞𝐬𝐢. Un numero che racconta la ricchezza, la diversità e il talento nascosto della nostra gente.
𝐈𝐥 𝐭𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚, “𝐎𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞: 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞”, rappresenta un invito ad andare oltre la sola importanza storica della Torre: ad attraversarla, viverla, sentirla trasformarsi da monumento statico a contenitore vivo di emozioni. 𝐈 “𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞” rappresentano le connessioni invisibili che uniscono artisti di generazioni e stili differenti, ma 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚. Colori che dialogano, si intrecciano, creano ponti tra linguaggi diversi, tra chi crea e chi osserva.
In questa mostra troverete artisti di tutte le età, ciascuno con il proprio vissuto e la propria visione. C’è chi dipinge da sempre, chi lo fa in silenzio, chi sperimenta, chi racconta storie attraverso forme e materia. Tutti uniti da un filo invisibile fatto di linee e colori, che diventa linguaggio universale. 𝐔𝐧’𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐚 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐧𝐨𝐦𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐥𝐞: 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐫𝐢𝐞𝐬𝐜𝐞 𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞, 𝐚𝐝 𝐞𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞, 𝐚 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐚 𝐨𝐬𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚.
È la prima volta che ad Altomonte si realizza una mostra come questa, e poter finalmente dare spazio e visibilità a tanti talenti del nostro paese è per noi motivo di grande soddisfazione. Troppo spesso questi artisti restano nell’ombra, pur custodendo mondi meravigliosi da raccontare.
𝐀𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐮𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐯𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨, dove ogni passo tra le stanze della Torre possa essere un incontro con storie, frammenti d’anima e mondi differenti da osservare. Un percorso che invita alla meraviglia e alla scoperta, che ci ricorda quanto 𝐥’𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐮𝐧 𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐜𝐢𝐧𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 𝐞𝐝 𝐚 𝐧𝐨𝐢 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐢.
𝐋𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐞𝐫à 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝟑𝟎 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨, per permettere a tutti di viverla con i propri tempi, con il proprio sguardo. Lasciatevi trasportare dalla bellezza, e sentitevi parte di ogni opera che incontrerete. 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡é 𝐥’𝐚𝐫𝐭𝐞, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 è 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐬𝐚, 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.
Vi aspettiamo!”