Si è appena concluso il 57° Raduno nazionale del Motoclub Vigili del Fuoco Italia
“I tre giorni di raduno hanno visto protagonisti 250 partecipanti su 200 moto di ogni tipo e cilindrata e provenienti da ogni dove, dai vicini amici siciliani ai lontani amici del Trentino passando per tutte le altre regioni italiane.
L’evento, patrocinato dalla Provincia di Cosenza e sostenuto dal Comando Provinciale VVF di Cosenza, è stato organizzato al dettaglio, al fine di offrire a tutti un’esperienza tanto divertente quanto arricchente a tutti i partecipanti, dalla Sezione di Cosenza del Motoclub, guidata dal responsabile Pietro Paolo Carè, nel supporto e nella gioia del suo predecessore Franco Tripodi che molto si è speso perché la Sezione crescesse e i colleghi maturassero nel legame all’intero Motoclub.
La sede principale scelta per il raduno è stata la Base Logistica dell’Esercito Italiano situata a Fago del Soldato di Camigliatello Silano (CS), punto di partenza di tutti i moto-giri che, seguendo gli itinerari previsti, hanno condotto vigili del fuoco e amici lungo le strade della Sila cosentina tra i pini larici, faggi e castagni, costeggiando i Laghi Cecita e Arvo, imbattendosi in qualche mucca ed in qualche scoiattolo nero, passando anche dal Valico di Monte Scuro e per la Strada delle Vette tanto cara alle due ruote.
Al fine di far conoscere quanto di mirabile c’è sui nostri monti, sono state organizzate anche delle passeggiate a piedi, tra un giro e l’altro, nel Parco Nazionale della Sila, precisamente presso l’Arboreto del Parco – Vivaio Sbanditi e presso il Centro Visite Cupone, dove, con la guida dei colleghi Carabinieri della biodiversità, il numeroso gruppo ha scoperto varie specie di flora e fauna locale.
E poi: tante foto con panorama mozzafiato presso il Rifugio di Botte Donato baciati dal sole anche a 1928 m.s.l.m., pranzo in fraternità (con vino e musica tradizionale) presso il Camping Lago Arvo, fino ad arrivare al paesino di San Giovanni in Fiore con visita al Distaccamento dei Vigili del Fuoco dove Don Giuseppe e Don Rodolfo hanno guidato una preghiera corale per i motociclisti, con commovente benedizione dei caschi.
E ancora: giro lungo il corso di Camigliatello Silano e per le stradine di Moccone fino a scendere verso Cosenza e conoscere un po’ di storia della città, dal Duomo che ha ormai soffiato 800 candeline al neonato Ponte c.d. di Calatrava.
La festa finale del sabato sera, la pizza della domenica e l’assaggio di prodotti tipici hanno contornato il tutto, nella semplicità relazionale di chi condivide grandi passioni comuni.
Lo scorso weekend, quindi, gli aderenti delle varie Regioni hanno conosciuto un pezzetto di Calabria che, si spera, li riporterà qui presto… Magari sempre su due ruote!”
Alessia Visciglia
