Dal prossimo anno scolastico, lo storico e autorevole complesso di C.so Umberto, ex sede provinciale della Banca d’Italia, ospiterà il Liceo Scientifico e la Scuola Media Misasi.
Da qualche giorno, sulla pagina social ufficiale, con un post in primo piano, le Scuole Misasi comunicano il loro imminente trasferimento e la promessa di offrire alla città ogni possibile occasione di conoscenza del “nuovo” storico contenitore.
Edificato nel 1916, sobrio e austero come si addice agli uffici della banca centrale, con un ampio affascinante giardino di pertinenza, l’immobile occupa e domina un intero isolato di Corso Umberto, nel cuore della città.
Elegante, non chiassoso ma vibrante, carico di energia. Al centro di esercitazioni dialettiche che hanno inciso meno di nulla ed hanno lasciato l’immobile dismesso per un decennio. Da troppo tempo chiuso! Ma la trasformazione evidentemente è dietro l’angolo.
L’operazione annunciata a sorpresa dalla rinomata scuola cosentina, ci lascia immaginare la riconversione degli spazi interni in un funzionale e moderno campus scolastico. Un sotterraneo corazzato (caveau) e un ampio piano seminterrato, saranno sfruttati per laboratori didattici di diverse tipologie e, fanno sapere dalla scuola, saranno resi aperti e fruibili all’intera cittadinanza.
«Conosciamo bene il valore artistico e storico del complesso. Miriamo ora a renderlo “attivo”» leggiamo sul loro post, «metteremo l’edificio al servizio dell’istruzione e della formazione specialistica e offriremo alla città ogni possibile occasione di conoscenza del complesso».
Di certo un recupero immobiliare importante, probabilmente il posto ideale per la cultura e lo studio: ospiterà studenti di liceo e scuola media, provenienti da tutta la provincia e, indirettamente, le loro famiglie; con ingresso dedicato, formazione specialistica, esami, convegni… generando ulteriore lustro e prospettive di crescita culturale per l’intera città.