«Troppe strane coincidenze fanno sorgere dubbi»
“Il caso è stato innescato da Aurora Luzzi. La paziente oncologica ha reso nota l’impossibilità di accesso alle visite che vengono costantemente rinviate attraverso vaghi rimandi a disservizi dell’attrezzatura. Durante un suo intervento, una fonte ha però rivelato come il tomografo – macchinario necessario per il tipo di visite richiesto – sia «perfettamente funzionante».”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria