Presidio a Roma per la sanità calabrese venerdì
“Vittoria Morrone del collettivo cosentino Fem In: «Stiamo occupando da ieri le sedi dell’azienda sanitaria provinciale e dell’azienda ospedaliera di Cosenza.
Insieme a comitati e associazioni chiediamo di riaprire le strutture dismesse e di assumere più personale possibile a tempo indeterminato, non si può assistere senza far nulla alle morti che si sono verificate in questi giorni, alcune gravissime dovute alla mancanza di posti nel pronto soccorso».”
Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria