Il gip Alfredo Cosenza non crede al racconto reso da Tiziana Mirabelli: la vittima colpita quand’era già a terra
“Il caso presenta una serie di anomalie e punti oscuri: non è stata trovata l’arma del delitto; la cassaforte della vittima è stata “ripulita”, il cellulare, le chiavi e il portafogli di Gioffrè sono spariti.
La versione dei fatti resa dalla indagata (difesa dall’avv. Cristian Cristiano) non ha convinto neppure il procuratore capo Mario Spagnuolo e il pm Maria Luigi D’Andrea.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud