Il grave fatto di sangue avvenuto nel 2004 nel suo distributore di benzina
“La sera del 13 febbraio fu raggiunto per da due giovani che, armi in pugno e in sella a una moto, tentarono di rapinare l’incasso della giornata.
Armato di una Berette 7.64, regolarmente detenuta, e in possesso di porto d’armi rilasciato dalle autorità preposte per via di altre rapine subite, Pinto estrasse l’arma e fece fuoco colpendo mortalmente Eugenio Martilotta.”
Fonte e articolo completo: LaCNews24