Notizie ed informazioni di Cosenza e Provincia

C’è stata anche un po’ di Calabria all’Eurovision 2022

Un musicista della provincia cosentina davanti a 161 milioni di spettatori

 

 

C’è stata anche un po’ di Calabria all’Eurovision 2022…

C’è stata anche un po’ di Calabria all’Eurovision 2022. Infatti, un giovane musicista della provincia di Cosenza si è esibito davanti a 161 milioni di spettatori al festival della canzone europea. Ad inframezzare l’ascolto, tra le migliori canzoni dell’Eurovision 2022, ecco il supergruppo “Rockin’ 1000”, di cui fa parte il giovane Antonio Alberano, 27enne originario di Praia a Mare in provincia di Cosenza. Per l’occasione, è stata suonata la canzone di John Lennon “Give Peace a Chance”.

La singolarità di questo supergruppo consiste nel fatto che è composto da più di un migliaio di componenti e vi è una selezione severissima per poterne farne parte. La “Rockin’ 1000”, lo dice la parola stessa, è un’Orchestra Rock nata quasi per caso nel 2014. All’inizio doveva essere solo una sorta di cover band tributo dei Foo Fighters… In seguito, dopo ottimi riscontri sia mediatici che di pubblico, si è evoluto ed è arrivato a tenere perfino il Maestro Peppe Vessicchio come Direttore d’Orchestra.

Il rock continua a riscuotere successo

Il genere del rock nella storia della musica leggera ha rappresentato e rappresenta tuttora una pietra miliare. Gran parte dei più grandi successi del 20° secolo sono stati cantati e musicati sotto l’egida di questo genere, che con l’andare degli anni, ha naturalmente sviluppato sottogeneri diversi. Tra le canzoni più belle annoveriamo “Hound Dog” di Elvis Presley, “Stairway to Heaven” dei Led Zeppelin, “Bohemian Rhapsody” dei Queen, “Wish you were here” dei Pink Floyd e sicuramente tante altre ormai scolpite nella memoria degli appassionati. Tra i sottogeneri più importanti, il “rock and roll”, il “pop rock”, il “progressive” ed il “glam rock”.

Caratteristica comune del rock è la sonorità data essenzialmente da strumenti elettrici: spiccano principalmente la chitarra elettrica, il basso elettrico e la batteria. Se all’inizio era usato anche l’organo elettronico, col passare degli anni sono stati adoperati sempre più diffusamente i sintetizzatori.

Per quanto riguarda i testi e la scrittura della musica, tendenzialmente sono stati sempre molto semplici, di ispirazione blues soprattutto per la struttura strofa-ritornello. Tantissimi i temi affrontati nelle canzoni: dall’amore alla malinconia, passando per gli stili di vita e l’ambiente. Dopo un piccolo declino alla fine dello scorso decennio, il rock, adesso, sembra stia riprendendo linfa, non a caso, una band come i Maneskin sta andando benissimo.

L’insolito record raggiunto nel 2020

Non è la prima volta, comunque, che, Antonio Alberano, partecipa ad un evento di risonanza internazionale. Infatti, nel 2020, si è esibito sempre per la “Rockin’ 1000” insieme ad altri 1900 artisti. Paradossalmente, sono stati pochissimi i 500 dell’Eurovision! I giudici del Guinness World Record hanno comunque certificato l’impresa, stabilendo dunque come un primato da battere. Dopo aver concluso quell’evento, Antonio Alberano, che aveva suonato sulla spiaggia antistante l’isola Dino, ha dichiarato di sentirsi onorato di essere calabrese e di promuovere l’immagine della regione a livello internazionale.

Molto attivo a livello locale, ha fondato anche un festival e continuato, nonostante i live musicali messi a dura prova durante la pandemia, a produrre album e ad esibirsi dal vivo (quando le norme lo permettevano). Ecco cosa dice a proposito dei live: “Bisogna studiare, formarsi in modo mirato. Soprattutto c’è bisogno di ascolto, quello che vedo mancare ai giovani. Stando nelle situazioni dal vivo si impara molto e si fanno amicizie. Mai chiudersi in se stessi”.

La cartolina della Calabria all’Eurovision

Per l’edizione dell’Eurovision 2022 a Torino, l’organizzazione italiana ha scelto di assegnare ad ogni nazione una cartolina (ovvero un breve video prima dell’esibizione del cantante) rappresentante una bellezza turistica del Belpaese. Ben 41 cartoline in totale, a rappresentare la Calabria ecco l’Isola di Capo Rizzuto che, a sua volta, si è associata al cantante della Romania, Andrei Ionut Ursu.

Felicissima l’amministrazione, che, con un comunicato sui social, ha avuto parole di giubilo per questa scelta, che si aggiunge a quella della FEE (Foundation for Environmental Education) che ha assegnato all’isola la “Bandiera Blu”, un riconoscimento che premia le località turistiche balneari che rispettano la sostenibilità del territorio.

Un’ottima tradizione all’Eurovision

La Calabria all’Eurovision vanta un’ottima tradizione: basti pensare a Mia Martini, nativa di Bagnara Calabra, che ha partecipato per ben 2 volte al festival della canzone europea. Nel 1977 con la canzone “Libera” (classificata al 13° posto) e nel 1992 con “Rapsodia”, che sfiorò il podio classificandosi quindi al 4° posto. L’Italia ha vinto solo 3 volte nella sua storia l’Eurovision, con Gigliola Cinquetti, Toto Cotugno ed i Maneskin.

Stando alla guida redatta dal blog del bookmaker di scommesse e casinò online Betway, la miglior canzone italiana nella storia dell’Eurovision è stata “Non Ho L’Età” di Gigliola Cinquetti nel 1964. Questa canzone superiore dunque sia a “Insieme” di Toto Cutugno, vincitrice nel 1990 che a “Zitti e Buoni” dei Maneskin, vincitrice nel 2021. Il criterio scelto? La percentuale dei punti massimi possibili ricevuti.

Non resta adesso che aspettare l’Eurovision del prossimo anno per vedere quali risultati otterrà l’Italia e per scoprire se, in qualche modo, la regione Calabria può tornare protagonista.