I carabinieri lo hanno beccato con un trolley contenente 35mila euro e nove cellulari
“Gallace, ormai divenuto reggente dell’omonima ‘ndrina, si nascondeva a Isca sullo Jonio in un appartamento ricavato in uno stabile con annessa cava di inerti di una locale ditta di produzione di calcestruzzo.”
Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria