Call center, col Decreto Dignità si rischia una “mattanza”
Carchidi: «Avevamo paventato questo rischio ma nessuno ci ha ascoltati». La mappa dei posti a rischio in Calabria
“I numeri di “mattanza”. Il segretario generale della Slc Cgil , Daniele Carchidi, la mette giù in modo molto chiaro e secco: «Per effetto del Decreto Dignità, in Calabria cesseranno di lavorare 1500 lavoratori del settore call center con contratti a termine, cioè a tempo determinato e somministrati, in scadenza al 31 dicembre».”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria