Arresti domiciliari confronti di I.M., cl. 69, residente in un Comune della provincia di Reggio Calabria
“La donna subiva da tempo ingiurie, minacce, percosse e comportamenti ossessivi tali da limitare la liberta di movimento della stessa.
Tali limitazioni interessavano anche i figli tanto che, in tempi risalenti, per fini punitivi, segregava moglie e figli all’interno della cucina della propria abitazione, per circa 10 ore, staccando persino la corrente elettrica.”
Fonte e articolo completo: Calabria Diretta News