La donna ha segnalato alla sala operativa della Questura di Reggio Calabria di essere stata percossa dal marito
“Una volta verificata l’incolumità del figlio neonato della coppia e delle buone condizioni della donna, gli operatori hanno constatato la presenza di vetri in frantumi nella stanza da letto e, procedendo a perquisizione, hanno rinvenuto della sostanza stupefacente e gli accessori utili alla lavorazione della stessa.”
Fonte e articolo completo: Il Quotidiano del Sud