Nati nel 2014, i BoCs si presentarono come un progetto che avrebbe rilanciato il centro storico cosentino facendo da “attrattore”
“Investimenti, pubblicità e tanti artisti in vetrina.
Ma i fasti degli inizi ormai sono lontanissimi e il tempo che passa e la scarsa manutenzione stanno rovinando le 27 strutture lungo il Crati.”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel