Notizie ed informazioni di Cosenza e Provincia

Ben-essere 2.0: Cosa accade al nostro corpo quando beviamo caffè? I consigli del nutrizionista:

Nuovo appuntamento con la nostra rubrica settimanale sulla nutrizione, a cura del Dr. Giuseppe Scalercio

Il caffè è una bevanda iconica che ha un posto speciale nella routine di molte persone in tutto il mondo. Molti di noi iniziano la giornata con una tazza di caffè che diventa una priorità assoluta per far ripartire il cervello.

E’ importante capire come questa bevanda influisce sul nostro corpo e riconoscere che molto spesso gli effetti collaterali superano i vantaggi da essa apportati.

Il potere del caffè risiede nella sua capacità di attivare il sistema nervoso grazie alla caffeina, un composto stimolante che agisce sul cervello e che ha una notevole influenza sul nostro corpo.

Uno dei suoi effetti secondari più evidenti è la stimolazione della produzione di acido cloridrico nello stomaco. Questo acido è essenziale per il processo di digestione, in quanto contribuisce a scomporre il cibo e facilita l’assorbimento dei nutrienti.

Il problema sorge quando, bevendo il caffè a stomaco vuoto, si ha una stimolazione a produrre acido cloridrico senza trovare alcun cibo.

Ciò causa un aumento degli acidi nello stomaco con possibili ripercussioni.

Questo fenomeno può causare sensazioni di bruciore, acidità gastrica e, in alcuni casi, contribuire allo sviluppo di disturbi gastroesofagei come il reflusso acido.

L’aumento dell’acidità può essere un problema quando non c’è cibo nello stomaco a dover essere digerito, specie se questo meccanismo si verifica quotidianamente.

In assenza di cibo, l’acido cloridrico può rimanere nel sistema, provocando una maggiore irritazione e potenzialmente causando disturbi che possono anche arrivare a fenomeni di gastrite e ulcerazioni.

Onde evitare che ciò accada ecco una serie di consigli che possono essere preziosi in tal caso:

  1. Evita il Caffè a Stomaco Vuoto: Innanzitutto è assoluta priorità evitare di consumare caffè subito dopo il risveglio, soprattutto se il tuo stomaco è vuoto. Aspetta di aver fatto colazione e subito dopo potremo goderti il caffè.
  2. Limita il Consumo: Se sei sensibile all’acidità, considera di limitare il consumo di caffè. Una moderata quantità giornaliera può essere accettabile, ma è prioritario ascoltare il proprio corpo e vedere come reagisce quando ingeriamo ogni tipo di alimento.
  3. Scegli Opzioni Meno Acide: E’ possibile valutare tipologie di caffè meno acido. Tra queste ci sono varietà a tostatura più leggera, e di tipo “decerato” che comportano minor impatto sull’acidità dello stomaco. Esplora diverse varietà per trovare quella più adatta alle tue esigenze.
  4. Monitora i Sintomi: Se sperimenti bruciore di stomaco, dolore toracico o altri sintomi gastrointestinali dopo aver bevuto caffè a stomaco vuoto, potrebbe essere il momento di riconsiderare la tua routine. Spesso l’acidità dovuta al caffè rappresenta la punta dell’iceberg che ci indica che è necessario rivalutare tutta l’alimentazione, stile di vita e stress.

Il caffè è una bevanda unica che va gustata tenendo in considerazione anche la nostra salute gastrointestinale. Come tante altre cose nella vita bisogna consumarla con moderazione ed in alcuni casi esser pronti a sospenderla momentaneamente se si accusano disturbi eccessivi nel consumarla. Tali disturbi potranno essere eliminati migliorando l’alimentazione, lo stile di vita e lo stress. Ciò aiuterà a rimettere il vostro corpo nelle condizioni di ritornare ad accettare questa gustosa bevanda.

Dr. Giuseppe Scalercio – 3493364599

Ringraziamo il nostro Dr. Scalercio, al quale vi rimandiamo per eventuali consigli ed approfondimenti. Questi i suoi canali ufficiali:

Appuntamento a settimana prossima con una nuova puntata di “Ben-essere 2.0”!

Cosenza 2.0 è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale!